Buongiorno ragazze! oggi parliamo di un argomento nuovo, di un’esperienza di testing tutta nuova. Come anticipatovi dal titolo, ho provato il servizio di epilazione a luce pulsata di NomasVello. Prima di parlare dell’esperienza in se, voglio spendere qualche parola sull’azienda.

  • L’azienda.

No+vello (nomasvejo) nasce in Spagna ma arriva in Italia nel 2010 per un iniziativa dell’imprenditore Antonello Marrocco, che porta alla nascita di una nuova metodica di fotodepilazione a tariffa unica; infatti, come ben noto, i trattamenti di foto depilazione hanno una tariffa unica di € 36 a zona e un pagamento a seduta. Questa caratteristica ha fatto si che in pochi anni ci sia stata una grande espansione di centri in tutta Italia: 160 attuali e 30 aperture previste per la fine di quest’anno.

  • Il servizio.

L’epilazione a luce pulsata definitiva lavora attraverso la luce infrarosso che viene attratta dalla pigmentazione del pelo, arriva alla cellula germinativa e la brucia. A differenza del laser, questa tipologia di epilazione, è più versatile ed adatta a tutti i fototipo perché secondo vari protocolli, impostati sulla macchina, si riesce a bruciare sia il pelo chiaro che quello scuro, partendo da un fototipo di tipo 2 fino ad arrivare al tipo 4.
Il trattamento si può effettuare anche d’estate e su pelle abbronzata con l’unica raccomandazione di non esporsi al sole nei 2 giorni prima e dopo il trattamento.
Prima di sottoporsi all’ epilazione c’è bisogno di applicare una crema protettiva due volte al giorno per i 2 giorni precedenti e successivi alla seduta; tale crema contiene SPF30 ed ha un’azione elasticizzante, idratante, protettiva e lenitiva e viene acquistata nei centri No+Vello.

  • La mia esperienza.

Ho testato il servizio ed effettuato le prime 3 sedute presso il centro di Aversa, sito a Piazza Bernini. L’ambiente che ho trovato, oltre ad essere esteticamente bello, è stato di assoluta cordialità ed accoglienza. Prima di iniziare ho avuto un incontro con Miriam, la titolare del centro, la quale mi ha illustrato nei minimi dettagli il trattamento, dandomi tutte le spiegazioni del caso e offrendomi una prova in una piccola zona della gamba per farmi toccare con mano e capire di cosa si trattasse.
Ho spiegato a Miriam di aver sempre avuto problemi di follicolite, su qualsiasi parte del corpo, e di non essere mai riuscita a contrastare questo problema e mi è stato detto che la luce pulsata è efficace proprio per prevenire questa tipologia di problema causato dall’infiammazione dei bulbi piliferi conseguente allo strappo della ceretta.

cabina  Un esempio di cabina dei centri No+Vello

macchinario 

manopolaIl manipolo che emana la luce pulsata.

Dopo essere stata omaggiata anche della crema pre e post trattamento, ho fissato il primo appuntamento.
Un consiglio che mi è stato dato è stato quello di attendere la completa ricrescita del pelo per poter essere in grado di bruciare all’unisono tutti i peli ed evitare doppie ricrescite.

  • Come avviene il trattamento

Prima di iniziare, se il pelo è troppo lungo, viene tagliato con un rasoio e reso di pochi millimetri. Questo step, mi è stato spiegato, essere molto importante per far sì che il bulbo venga davvero bruciato. Su pelo troppo lungo, la luce si disperde e non arriva alla cellula germinativa, per cui vedremmo comunque il pelo bruciato ma solo superficialmente.
Il secondo step è quello di dividere la zona da trattare in piccole aree. Con una matita bianca vengono realizzati una serie di rettangoli sulla parte e vengono coperti eventuali nei per proteggerli dalla luce. Si utilizza una matita bianca perché quest’ultima non viene letta dalla luce.

la-preparazione
Dopo fatto ciò, il trattamento può iniziare. Vengono dati degli occhiali scuri per proteggere gli occhi dallo sparo della luce.

dopo-trattamento

Il risultato subito dopo il trattamento è quello che vedete in foto. I peli sono visibilmente carbonizzati e la conferma ve la darà anche il vostro naso: ci sarà un “piacevolissimo” odore di bruciacchiato. Dopo qualche settimana vedrete questi peli crescere di qualche millimetro e cadere da soli.
Solitamente le sedute vengono effettuate ogni 28 giorni che è il lasso di tempo in cui i peli cadono, ricrescono e sono pronti per la seduta successiva.

Ma ora passiamo alla parte che, sono sicura, più vi incuriosirà: il prima e dopo. Di seguito, trovate le foto delle prime tre sedute ed i relativi miglioramenti.

prima-seduta

Una parte della mia coscia alla prima seduta. Da come potete notare ho una pelle chiara ma un pelo molto scuro e spesso, fototipo ideale per questo tipo di trattamento.

 

seconda-seduta

Una parte della mia coscia alla seconda seduta. La pelle è più scura perché ho preso sole, il pelo è già meno folto, più debole e meno scuro.

terza-seduta Una parte della mia coscia alla terza seduta. Peli ancora più radi e sottili e pelle molto più liscia al tatto, la follicolite è solo un ricordo lontano.

  • Considerazioni finali.

Quando mi è stata proposta questa “collaborazione” con NoMasVello  sono stata felicissima di accettare ed anche molto incuriosita dal trattamento. Essendo estetista ero già a conoscenza del tipo di trattamento a cui andavo incontro ma provarlo è sempre tutt’altra cosa.
Voglio in primis sfatare un mito: la luce pulsata non è totalmente indolore come spesso sento dire. La sensazione che si prova è di pizzicore sulla parte. Il manipolo a contatto con la pelle è freddo ma nel momento in cui viene sparato il raggio di luce, si avverte una sensazione di calore. Io ho una soglia del dolore molto bassa ma vi assicuro che la sensazione è sopportabile; le zone che mi hanno infastidita di più e dove son dovuta ricorrere all’applicazione di un po’ di ghiaccio per anestetizzare, sono state le ginocchia e l’interno coscia.
Seconda segnalazione importante: non è possibile concordare anticipatamente il numero di sedute necessarie per l’eliminazione definitiva del pelo. Il tutto è assolutamente soggettivo e cambia da zona a zona.

Vi consiglio il trattamento perché io sono felicissima dei risultati ottenuti finora, continuerò a mie spese le sedute e valuterò anche altre zone da trattare.
Come anticipatovi all’inizio, la depilazione con luce pulsata si può effettuare anche d’estate, ma personalmente, se potessi scegliere, vi direi di iniziare in autunno per arrivare in estate senza peli. Col periodo estivo ed i giorni di mare ho avuto qualche disagio con la ricrescita del pelo tra un trattamento e l’altro, cosa che d’inverno non accadrebbe.
Soltanto questo, io il 26 tornerò per la quarta seduta 😉

Altro aspetto che trovo molto vantaggioso è la possibilità del pagamento a seduta: non si hanno vincoli con il centro se si vuole interrompere il trattamento.

 

Penso di aver detto tutto, fatemi sapere se anche voi avete provato o avete intenzione di provare i trattamenti NoMasVello e confrontiamoci!

Ringrazio ancora Miriam e tutto il team del centro NoMasVello Aversa.